Cash Collect Memory Step-Down – Basket Banche
ISIN NLBNPIT2MPH7 – BNP Paribas Issuance B.V. (garantito BNP Paribas, rating A+ Fitch)
Sintesi
-
Cedola mensile condizionata 2 € (2 % sul nominale 100) con memoria ⇒ ≈ 24 % lordo annuo.
-
Autocall dal 28 agosto 2025 a 90 % dello strike, poi step-down -1 % al mese (89 %, 88 %, … 72 %).
-
Barriera 55 % sul worst-of, valida sia per le cedole sia a scadenza (valutazione discreta).
-
Basket 100 % bancario: Commerzbank, Mediobanca, Barclays, Banca MPS, Banco BPM.
-
Prezzo lettera SeDeX ≈ 101 € (ufficiale 100,92 €) al 24 giu 2025.
1. Dati tecnici principali
Voce | Dettaglio |
---|---|
Emittente / Garante | BNP Paribas Issuance B.V. / BNP Paribas SA – rating A (S&P), Aa3 (Moody’s), A+ (Fitch) |
Tipo | Cash Collect Memory Step-Down |
Cedola | 2 € mensile con memoria – pagata se il worst-of ≥ 55 % strike |
Autocall | Da 28 ago 25 → 90 % strike, poi –1 % ogni mese fino a 72 % (mag 27) |
Barriera capitale | 55 % strike – valutazione unica 28 mag 2027 |
Scadenza | 8 giu 2027 (2 anni e 0 mesi) |
Valuta | EUR (no rischio cambio sul certificate; Barclays è quotata in GBp) |
Prezzo attuale | 102,15 € denaro / 101 € lettera, prezzo ufficiale 100,92 |
Lotto minimo | 1 certificato (nominale 100 €) |
2. Stato del basket e distanza dalle barriere
Sottostante | Prezzo attuale | Strike | Barriera 55 % | Cuscinetto* |
---|---|---|---|---|
Commerzbank | 28,05 € | 26,54 € | 14,60 € | -48 % |
Mediobanca | 19,24 € | 20,85 € | 11,47 € | -40 % |
Barclays | 328 p (3,28 £) | 323,95 p | 178,17 p | -45 % |
Banca MPS | 6,91 € | 7,23 € | 3,98 € | -42 % |
Banco BPM | 9,89 € | 10,09 € | 5,55 € | -44 % |
*Differenza percentuale che i titoli dovrebbero ancora perdere per toccare la barriera (price − barrier / price). DATI AL 20.06.2025
Worst-of attuale: Mediobanca al 92 % dello strike → cedola di giugno incassata; autocall non ancora attivata.
3. Scenario di mercato
-
Il taglio tassi ECB del 5 giugno 2025 (deposit facility a 2,00 %) mantiene favorevole il contesto di funding per le banche europee.
-
L’indice STOXX Europe 600 Banks guadagna ≈ 26 % da inizio anno, con diversi big (Santander +55 %, BBVA +38 %) a trainare il settore.
-
Le cinque componenti del basket hanno appena chiuso trimestri solidi; tutte trattano ben sopra la barriera con margini > 40 %. Correlazione settoriale elevata, ma benefit dall’allentamento monetario e dalla ripresa M&A nel credito italiano.
4. Valutazione del payoff
Ipotesi | Esito |
---|---|
Autocall precoce (worst-of ≥ 90 % il 28 ago 25) | Rimborso 100 € + cedola/e arretrate (≈ 4 €) → IRR > 29 % annuo |
Cedole regolari (nessun autocall, nessuna barriera) | 24 € lordi/anno → rendimento lordo ~23,5 % ai prezzi correnti |
Barriera violata solo intraday | Nessun impatto: conta la chiusura di fine mese/scadenza |
Barriera violata a scadenza | Consegna fisica/monetaria del worst-of (o cash loss analogo): perdita potenzialmente > 55 % |
5. Pro & Contro (a nostro avviso)
Vantaggi
-
Cedola elevatissima (24 % p.a.) con memoria mensile.
-
Barriera capitale profonda (-45 % medio) e tempo residuo limitato (24 mesi).
-
Meccanismo step-down facilita l’exit anticipato (soglia autocall scende al 78 % entro un anno).
-
Emittente investment-grade di primario standing.
Rischi
-
Concentrazione settoriale: tutte banche europee → shock di sistema (regolatorio o macro) può colpire l’intero basket.
-
Barclays in GBp espone a volatilità cambio GBP/EUR sul titolo (non sul certificato).
-
Liquidità limitata (volumi SeDeX modesti) e possibile bid/ask ampio.
-
In caso di caduta prolungata ≤ 55 %, l’investitore assume rischio azionario pieno sul worst-of.
6. La nostra view
Per chi ha già posizione “pro-banks” e cerca cash-flow mensile elevato con orizzonte ≤ 24 mesi, il certificato offre un rapporto rendimento/rischio interessante: cedola > x2 rispetto alla media dei Cash Collect emessi nel 2025 e cuscinetti barriera ancora ampi.
Il pricing a lieve premio (≈ 1 %) incide poco sul rendimento effettivo. Opportuno tuttavia limitare il peso in portafoglio e monitorare due driver chiave:
-
Mediobanca & Banco BPM – titoli più vicini allo strike; fusione/M&A potrebbe generare swing.
-
Policy BCE – ulteriori tagli spingerebbero il settore, ma uno shock di fiducia (es. nuova crisi sovrana) resterebbe lo scenario peggiore.
Nota di trasparenza
Questo contenuto potrebbe esser stato realizzato con il contributo di uno sponsor, come un emittente o un intermediario. Le informazioni riportate non costituiscono in alcun caso consulenza finanziaria. Opinioni e considerazioni non vanno intese come raccomandazioni di investimento, fiscali o legali. Investismart.it declina ogni responsabilità per decisioni prese sulla base dei contenuti. Prima di investire, si invita a consultare la documentazione ufficiale dell’emittente e a rivolgersi a un consulente abilitato.