La mia analisi e visione di questa settimana sui mercati
Condivido qualche analisi e considerazione sulla settimana che è appena iniziata nei mercati finanziari; andando a mostrare qualche grafico e qualche ipotesi su quello che potrebbe accadere.
Ricordo che questi sono solo spunti puramente didattici per provare a spiegare la mia visione dei mercati fate le dovute considerazioni in maniera autonoma prima di investire.
Indici americani
Gli indici americani in particolare l’S&P 500 e il Nasdaq fanno quello che fanno sempre, ovvero salgono. Dopo il 17 (giorno del FOMC) i prezzi sono andati a fare una pesca molto rapida a ribasso e successivamente il movimento ribassista è stato tutto assorbito e hanno chiuso la settimana con sia giovedì 18 che venerdì 19 in positivo. Come dicevo nella scorsa analisi di mercato sul FOMC pubblicata il 17 era proprio il movimento che mi aspettavo siccome avrei evitato nel breve termine di shortare ma sarebbe stato interessante qualora il prezzo fosse sceso in prossimità delle zone segnate di blu per darci un’occasione per entrare a rialzo. Condivido qui sotto il prima e il dopo dell’analisi pre FOMC.


Dopo l’accumulo che c’è stato verso fine agosto il prezzo ha continuato a prendere momentum (cioè velocità, infatti se notiamo il grafico è più ripido negli ultimi giorni) quindi al momento non vedo alcun segnale ribassista.
Le magnificent 7
Le magnificent 7 (Amazon + Apple + Nvidia + Google + Meta + Microsoft + Tesla) che sono in molti casi il vero motore dell’indice anche loro non danno segnali ribassisti ma anzi finchè si trovano al di sopra del PoC (Point of Control) della zona volumetrica segnata a grafico le vedo belle a rialzo.
Un primo segnale ribassista per gli indici potrebbe essere qualora l’indice delle Magnificent 7 dovesse perdere questo PoC, ossia quindi quando il prezzo dovesse scendere al di sotto di esso.

Oro
Anche l’oro nel breve lo vedo a rialzo; venerdì il PoC dell’ultimo accumulo ha protetto la zona mandando i prezzi a rialzo rompendo anche la trendline facendo una chiusura sul daily della giornata di venerdì molto positiva.
Qualora il prezzo dovesse scendere (anche se al momento non c’è nessun segnale) una prima zona per valutare eventuali opportunità rialziste potrebbe essere quella dei 3.500 che corrisponde all’inizio dell’area volumetrica e alla chiusura dell’inefficienza strutturale e ad un livello psicologico dato da un numero mezzo tondo.
Questo piano può validarsi solo se dovessimo perdere l’area volumetrica di top e rompere a ribasso il PoC volumetrico, ma ripeto al momento è rialzista su tutta la linea.


EUR/USD
Euro / Dollaro fa una chiusura settimanale che presuppone una discesa data dalla grande ombra della candela settimanale che fa pensare che ci sia stata una forte aggressione di volumi ribassisti in quelle zone.
Però non siamo ancora pronti per una visione ribassista completa in quanto manca un pattern ribassista dopo l’aggressione di volumi ribassisti; qualora dovesse esserci una discesa andando a rompere a ribasso strutture di mercato si potrebbe concretizzare una visione ribassista; al momento tocca aspettare e osservare cosa fa.


Azione della settimana: Intel
L’azione che vedo matura per un possibile rialzo questa settimana è Intel.
Ho scelto Intel perchè è uscita da un’area di accumulo molto importante siccome era la zona volumetrica più importante di tutto lo storico dell’azienda. Inoltre, quello che è importante è anche come è uscita dall’area volumetrica e l’ha fatto con una bella candela rialzista che presuppone l’entrata di tanti tanti volumi long. Quello che aspetterei ora è solo il retest della chiusura del gap e poi vedo tutti i presupposti per andare long con questo pattern che ha ampia valenza statistica; dal 26,50 valuterei l’entrata a mercato a rialzo.

