Meta e Microsoft entusiasmano i mercati, ora gli investitori guardano ad Amazon e Apple
L’onda lunga delle trimestrali Big Tech continua a scuotere Wall Street. Dopo i risultati superiori alle attese di Meta Platforms e Microsoft, che hanno alimentato un rinnovato ottimismo sugli utili tecnologici, l’attenzione degli operatori si sposta su Amazon e Apple, attese al varco con i conti di fine trimestre. Il comparto, da mesi motore dei listini statunitensi, torna dunque al centro delle strategie di portafoglio in una fase in cui la Federal Reserve ha ribadito l’approccio data-dependent sui tagli dei tassi, rendendo i fondamentali societari un elemento ancora più cruciale per sostenere le quotazioni.
Meta e Microsoft: risultati oltre le attese e rally in Borsa
Meta, primo dividendo e maxi buyback
Il gruppo guidato da Mark Zuckerberg ha presentato numeri in crescita su ricavi e utili, accompagnati dall’annuncio del primo dividendo della sua storia e di un nuovo programma di riacquisto azionario. La reazione del mercato è stata immediata: il titolo ha messo a segno un balzo a doppia cifra, spingendo l’intero comparto social media. Il cosiddetto “Year of Efficiency”, dichiarato da Meta lo scorso anno, sembra quindi aver prodotto i risultati promessi, con un’attenta gestione dei costi e un focus rinnovato sulla redditività, anche grazie alla spinta dell’intelligenza artificiale nelle soluzioni pubblicitarie.
Microsoft, cloud e AI continuano a fare la differenza
Redmond ha registrato ricavi e profitti in progresso, sostenuti dalla divisione Intelligent Cloud e dall’integrazione di funzionalità IA in prodotti come Azure, Office e Bing. Gli investitori hanno premiato la capacità del colosso di Satya Nadella di monetizzare rapidamente la partnership con OpenAI, confermando la società tra le preferite per cavalcare il tema dell’intelligenza artificiale generativa. Il titolo si mantiene così in area di massimi storici, contribuendo al rally dell’indice S&P 500.
Focus su Amazon e Apple: le attese degli analisti
Amazon, margini nel mirino
Per il gruppo di Seattle i riflettori sono puntati sul miglioramento della redditività del core business e sul ritmo di crescita di AWS, elemento chiave per consolidare la leadership nel cloud. In aggiunta, gli esperti monitorano l’evoluzione del segmento advertising, considerato sempre più strategico per la diversificazione delle entrate.
Apple, iPhone e servizi sotto osservazione
A Cupertino il mercato vuole capire se le vendite di iPhone riusciranno a compensare la debolezza di Mac e iPad, mentre la divisione Servizi resta decisiva per l’espansione dei margini. Occhi puntati anche sugli effetti dei rallentamenti nella domanda cinese e sull’impatto dei nuovi lanci hardware previsti per il 2024.
Conclusioni: IA e disciplina finanziaria al centro del 2024 tech
Le trimestrali di Meta e Microsoft confermano che la combinazione di investimenti mirati in intelligenza artificiale e rigore nell’allocazione del capitale può tradursi in performance di Borsa superiori. Se Amazon e Apple sapranno replicare lo stesso equilibrio, il settore potrebbe proseguire la corsa, rafforzando la narrativa di un 2024 dominato da innovazione, efficienza e utili in crescita.